5 FEBBRAIO 2021 BY Avvocato Alessandro Buono
Dal 01.01.2021 è entrato in vigore il canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria.
Il canone, che sostituisce una serie di imposte, è istituito previa approvazione di specifico regolamento da adottare ai sensi dell’art. 52 D. Lgs. 446/1997.
Relativamente alla collocazione di impianti pubblicitari, il presupposto del canone è la “diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale”.
Le tariffe del canone dipendono dalla superficie del mezzo pubblicitario, indipendentemente dal tipo e dal numero dei messaggi.
Influisce sulle tariffe anche il tipo di pubblicità – se temporanea o annuale – e la dimensione del comune, tenuto conto del numero di abitanti.
Sono esenti le superfici inferiori a 300 cm² e le insegne di esercizio di superficie complessiva fino a 5 m².
Laruffa Bottinelli Avvocati Associati
Avv. Francesco Laruffa